Gigi nasce a Roma. Dopo gli studi, si dedica inizialmente ad un’attività in campo commerciale. Il suo naturale talento e’ però pronto ad esplodere: una sera, cantando quasi per scherzo con gli amici, Gigi ottiene un tale successo da essere costretto a “prendersi sul serio”. Muove cos“ i primi passi nel 1993. Grillo, Verdone, Celentano, Sordi ed altri personaggi, resi da Vigliani alla sua maniera, intrattengono il pubblico conducendolo per mano in un lungo viaggio attraverso la musica italiana. Si arriva cos“ al “piatto forte” dello spettacolo, Gigi “rivisita” il loro mondo senza indulgere più di tanto alla caricatura o alla parodia, ma, al contrario, andando a cogliere l’essenza della loro personalità e della loro forza espressiva, attraverso una appassionata ricerca di quello che gli psicologi chiamerebbero il “tratto pilota”. Baglioni, Venditti, Vasco, Ramazzotti, Morandi, Pavarotti, Raf, Roby Facchinetti, Tozzi, Cocciante, Zero e perfino Mia Martini, sono disegnati da Vigliani sulla spinta emotiva espressa dalla voglia di entrare nei personaggi, di immedesimarsi, di rappresentare la loro realtà artistica. Per questo Gigi Vigliani viene definito, con uno slogan suggestivo, “il cantante dei cantanti”. Ma la sua vita appartiene anche alla televisione dove inizia con “L’Italia racconta” (RAI 2) e prosegue con “Ci vediamo in TV”(RAI 2), nelle cui edizioni serali si esibisce come cantante con grandi personaggi quali Albano, Milva e Julio Iglesias. Dopo aver partecipato a oltre 30 puntate di “Sarabanda” (Italia 1), torna alla RAI con “Ci vediamo in TV”, condotto da Paolo Limiti.